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La sessione invernale universitaria si avvicina, ecco i nostri consigli

La sessione invernale è alle porte ed è spesso una delle più complesse in ambito universitario. Chi è matricola si troverà infatti ad affrontare la sua prima sessione di esami. Chi invece è già uno studente navigato può avere degli esami indietro da recuperare, piuttosto che esami complessi.

In questo articolo vedremo alcuni consigli per prepararsi al meglio e affrontare gli esami con la giusta preparazione.

Il metodo di studio: questo sconosciuto

Cominciamo con il parlare del metodo di studio. Eh già, purtroppo è una parola che viene pronunciata fin troppe volte senza però capirne davvero il significato. In accordo ai ragazzi del blog studentetop.it il metodo di studio è una serie di procedure che ci porta in modo testato (come fosse scientifico) da uno stato A, ovvero di non conoscenza della materia, ad uno stato B, ovvero di preparazione completa sia nella materia che nell’affrontare la tipologia d’esame.

Gli esami infatti possono essere sia orali che scritti e ognuno dei due prevede tecniche differenti per garantire il massimo successo e un buon voto.

Lo studente universitario dovrebbe puntare a trovare e/o creare il suo metodo di studio piuttosto che improvvisarsi ogni giorno andando avanti per tentativi.

Pianifica e organizza il tempo di studio

Uno dei primi problemi che gli studenti universitari compiono quando studiano è, come anticipato nel paragrafo di prima, il non organizzare la sessione ma studiare un po’ a sentore: oggi comincio alle 9 fino a quando mi va, oggi studio quelle 8 ore di fila ecc. ecc.

Purtroppo è una pratica sbagliata perché non ci permette di tenere traccia di quanto abbiamo studiato effettivamente, di quanto stiamo impiegando giorno dopo giorno e non abbiamo una chiara visione di dove vogliamo arrivare. Semplicemente studiamo puntando ad arrivare a finire il programma qualche giorno prima dell’esame per poi ripetere e ripassare.

Punta agli schemi e alle mappe piuttosto che ai riassunti

Moltissimi studenti passano ore e ore a riassumere il libro producendo così dei quadernetti pieni di materiale da “studiare di nuovo”. Ecco, questa pratica, seppur sembra comoda, ci fa perdere tempo e, anzi, molto del tempo che si utilizza non è di gran qualità poiché lo passiamo a scrivere senza rielaborare veramente i concetti studiati.

Dovresti cominciare ad utilizzare delle forme di schematizzazione che permettono di organizzare in schede le cose che hai studiato per poi passare alla fase di memorizzazione.

Alcuni schemi utili che puoi usare sono:

  • Schemi a cascata: si tratta di schemi che si svolgono in verticale sul foglio. In alto a sinistra scrivi l’argomento principale, poi a cascata, quindi dando un po’ di spazio unisci i sotto argomenti
  • Mappe concettuali: sono sempre degli schemi gerarchici che partono dall’altro. Il concetto è simile allo schema a cascata, ma ha una forma grafica molto più visiva. Gli argomenti e i sotto argomenti sono dei blocchi collegati fra di loro da delle frecce
  • Mappe mentali: fra i 3 schemi sono i più efficaci per la fase di memorizzazione. La gerarchia non è più dall’alto verso il basso. In questi schemi l’argomento principale è posto al centro della pagina e poi partono dei rami tutti intorno che collegano gli altri elementi. La mappa mentale può essere arricchita da colori, piccole immagini e altri elementi per diversificare i vari rami.

Stop Leggi e Ripeti, memorizza con delle tecniche efficaci

Una delle modalità di memorizzazione che più conosciamo è quella di ripetere e cercare di ripetere più volte ciò che abbiamo scritto in schemi o riassunti, oppure che abbiamo sottolineato dal libro.

Ci mettiamo di fronte al libro universitario cominciamo a leggere, poi distogliamo lo sguardo e ripetiamo.

Purtroppo questa pratica è poco efficace. Hai visto il consiglio in alto sulle mappe mentali? Ti consiglio di cominciare a farle per sviluppare la memoria visiva e di applicare delle tecniche di memorizzazione come la tecnica dei loci per memorizzare i vari rami. Ti assicuro che cambia tutto!

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