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Tipologie di scommesse sul basket

Scommettere sul calcio è questione rapida e intuitiva. La pallacanestro è un’altra storia. Andiamo per ordine: la quantità di eventi disponibili ogni giorno per cimentarsi con il betting online è davvero elevata e lo spettacolo sul parquet è assicurato. Se si è alle prime armi, è utile una guida per scoprire quali sono le competenze necessarie per scommettere sulla palla a spicchi.

Eventi e campionati di basket

Si va dalla NBA ai campionati nazionali come la Serie A italiana, la Basketball-Bundesliga, la Liga ACB, la TBL e tanti altri. Per non parlare delle coppe internazionali come l’Eurolega, la Champions League, l’Eurocup, e delle coppe nazionali, anch’esse coperte dai migliori bookmakers.

Più incontri ci sono, più le scommesse sono variabili.

Occhio quindi ad analizzare con attenzione ogni match, prendendo in considerazione il rendimento delle squadre attraverso la lettura delle statistiche e rilevando eventuali defezioni o turnover causati dagli impegni ravvicinati: sapere che cosa c’è “dietro” ad ogni incontro è il primo passo per una scommessa consapevole e potenzialmente vincente. Fatto questo, si va a caccia delle migliori quote presenti sul mercato per incrementare i profitti derivanti dalle scommesse.

Le scommesse possibili sul basket

C’è grande differenza tra calcio e basket nell’ambito delle scommesse: si va dal classico esito della gara (vincente incontro, 1×2, handicap), al numero dei punti (under/over), fino al margine (margine di vittoria, margine di scarto). Andiamo ad esaminare quelle principali una per una.

Esito della gara: vincente, 1×2, handicap

La prima categoria di scommesse si riferisce semplicemente all’esito del match. Essa comprende le seguenti  tre sottocategorie.

Vincente Incontro (T/T 1-2)

Si tratta soltanto di scommettere sul vincitore della partita, tempi supplementari inclusi (esempio: Boston Celtics – Los Angeles Lakers 105-104: se si è puntato sull’1 la scommessa è vincente perché ha vinto la squadra di casa).

Non ci sono calcoli da fare sul margine di punti. Lo si consiglia per incontri incerti, quando una squadra è leggermente favorita.

1-X-2 Basket

Questa è la scommessa più “popolare” nell’ambito della pallacanestro. In questo caso bisogna pronosticare se e quale squadra sarà in grado di vincere con uno scarto di punti maggiore o uguale a 6. Se lo scarto è uguale o inferiore a 5 punti, il pronostico corretto è la X. Con lo schema è tutto più chiaro:

Risultato finale 1: la squadra di casa vince con 6 o più punti di vantaggio

Risultato finale 2: la squadra ospite vince con 6 o più punti di vantaggio

Risultato finale X: una delle due squadre vince con uno scarto di 5 o meno punti

(Es. Philadelphia 76ers-L.A. Lakers 107-105, lo scarto è di 2 punti, quindi la X è la puntata vincente).

È un pronostico adatto a sfide equilibrate, in cui le distanze tra le squadre sono piuttosto ravvicinate.

Il pronostico 1-X-2 potrebbe essere applicato anche al singolo quarto: la soglia da uguagliare o superare in questo caso è di 3 punti, viceversa (scarto tra 0 e 2 punti) la scommessa vincente è la X.

1-2 H (T/T Handicap)

Occorre pronosticare se la vittoria di una delle due squadre (solitamente viene indicata una favorita) avverrà nonostante un handicap di punti stabilito dal bookmaker.

Facciamo un esempio: nella sfida Olimpia Milano (-8,5) – VL Pesaro c’è un handicap di 8,5 punti sulla formazione di casa. Un’eventuale puntata su Milano sarà vincente soltanto se la squadra batterà Pesaro con uno scarto uguale o maggiore a 9 punti. Viceversa il pronostico corretto sarà 2H.

Anche qui un’altra scommessa formato testa a testa, l’unica variante riguarda il margine di punti necessario perché la scommessa risulti vincente. Utile per squadre nettamente favorite.

Calcolo sul numero di punti: over/under, pari/dispari

È possibile anche fare pronostici sul numero di punti realizzati in un singolo evento (in questo caso non influisce l’esito dell’incontro) basandosi su dei valori stabiliti dai bookmakers. In questo caso le tipologie di scommesse sono due.

Over/Under

Bisogna pronosticare se la somma di punti segnati dalle squadre supererà o meno un valore predefinito. Esempio: Boston Celtics-OKC Thunder 105-118, over 210,5. La scommessa è vincente perché la somma dei punteggi della squadre è superiore al valore di 210,5 punti.

Pari/Dispari

Bisogna semplicemente indovinare se la somma di punti segnati dalle squadre sarà un numero pari o dispari. Per entrambe le scommesse si fa riferimento ai punti totalizzati nei tempi regolari escludendo eventuali tempi supplementari.

I margini nelle scommesse sul basket

Altre scommesse “possibili” sono quelle relative ai margini, ovvero gli intervalli di punti che separano le squadre al termine di una partita. Si parla a tal proposito di margine vittoria o margine di scarto.

Margine di vittoria

In questo caso bisogna indovinare sia il vincitore dell’incontro che il margine di punti che intercorre tra le squadre. Di solito con la “A” si indica la squadra di casa mentre con la “B” la squadra ospite e a seguire il range di scarto. I margini sono predefiniti in queste fasce: 1-5; 6-10; 11-15; 16-20; 21-25; 26+.

Esempio G.S. Warriors-Boston Celtics 115-85: in questo caso la scommessa vincente è A26+ perché Golden State ha vinto con un margine superiore ai 26 punti.

Si tratta di una scommessa “difficile” ma altamente redditizia in caso di vincita.

Margine di scarto

In questo caso occorre “soltanto” indovinare l’intervallo di punti tra le squadre, senza indicare il vincitore. I margini sono gli stessi, l’intervallo 1-5 corrisponde alla X della scommessa 1-X-2 Basket.

Considerazioni finali

Le tipologie di scommesse sul basket sono numerose e riguardano praticamente ogni aspetto del gioco. Sta al giocatore prendere in considerazione il pronostico più appropriato per ogni incontro, tenendo a mente che le statistiche sono fondamentali. Occorre sempre comparare le quote tra i vari bookmakers per scegliere quelle più vantaggiose, e a verificare il limite di validità della scommessa (se copre soltanto quattro quarti o comprende anche eventuali tempi supplementari) previsto da ogni piattaforma.

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