Quello delle assicurazioni è un vero e proprio mondo, anche solamente riguardo agli immobili ci sono tante polizze diverse, i cui costi e garanzie dipendono principalmente dal tipo e dal numero di clausole che vengono inserite nel contratto. Qui di seguito vi forniremo una guida rapido ed orientativa su come assicurare la vostra abitazione. Se desiderate degli approfondimenti suggeriamo di consultare questo sito specializzato dove potete trovare tante informazioni sull’assicurazione sulla casa.
Possiamo iniziare con il dire che solamente alcune assicurazioni sono obbligatorie e che molto spesso esse riguardano il rischio di incendio e sono altresì vincolate alla stipula di un mutuo. Si tratta di una delle condizioni sine qua non per vedersi accettata la richiesta di mutuo da parte di un istituto bancario. Le altre polizze sono facoltative, quindi prima è bene conoscere le proprie esigenze e poi valutare attentamente costi e benefici proposti. Tra queste, a rivestire maggiore importanza a nostra avviso, sono l’assicurazione per danni all’immobile stesso (come il furto per esempio), per danni a terzi e per assistenza in caso di bisogno, cioè per le emergenze.
Da questi esempi emerge il motivo per il quale si stipulano polizze assicurative, perché sono utili e garantiscono protezione in caso di problemi o danni.
A tal proposito ricordiamo che la polizza assicurativa altro non è che un contratto attraverso il quale la compagnia si obbliga a rimborsare un danno che è stato causato da un sinistro. Come sancito dall’art. 1882 del Codice Civile, il rimborso dipenderà dai limiti e dalle cifre stabiliti nel contratto stesso.
Nel caso delle abitazioni molto spesso si fanno delle polizze globali, anche dette multirischio che, come dice la parola stessa, proteggono da danni diversi, come gli incidenti in casa, ma anche la chiusura accidentale fuori casa, le calamità naturali, i fulmini ed il vento forte. In poche parole, tutelano sia l’abitazione che la responsabilità civile.
Le assicurazioni condominiali
Un discorso a parte vale per le assicurazioni condominiali, le quali in generale prevedono la tutela sia degli immobili che dei danni a terzi. Un classico esempio è la rottura di qualche tubo che danneggia un altro appartamento facente parte dello stesso edificio. Anche in questo caso l’assicurazione non è obbligatoria, tuttavia è molto utile, tanto che in alcune realtà è resa obbligatoria proprio dallo statuto condominiale. Sempre in linea generale possiamo dire che le garanzie tipiche da inserire in una polizza condominio riguardano sì i danni idrici e la rottura di eventuali pannelli solari, ma non riguarda, né quindi copre, i danni derivati da incuria e negligenza.
Le assicurazioni vincolo banca
Come già accennato, molto spesso sono gli istituti bancari ad invitare alla sottoscrizione di un premio assicurativo, il quale di norma garantisce il pagamento della rata del mutuo sempre, anche qualora si verifichino eventi particolarmente compromettenti, come l’invalidità o la morte di uno dei contraenti.
Come disdire l’assicurazione casa
La legge Bersani stabilisce che se si è in regola con i pagamenti dell’assicurazione ed il rinnovo annuale è tacito, si può recedere dal contratto in qualsiasi momento. Serve dunque inviare un modulo specifico entro 60 giorni dal termine della scadenza per non dover sostenere alcun costo aggiuntivo.
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