All’interno degli stabilimenti dove la produzione dell’industria alimentare diventa sempre più automatica e veloce troviamo tecnologie di automazione che offrono tantissimi vantaggi.
Tra queste tecnologie è possibile trovare gli AGV chiamati comunemente veicoli a guida automatica che sono usati in qualsiasi processo di trasporto.
L’utilizzo di queste macchine è percepito soprattutto all’interno di fabbriche che sempre di più risultano essere più digitalizzate e connesse ad il flusso delle materie lungo la filiera produttiva.
Infatti, un tempo queste macchine erano necessarie anche per diverse parti del ciclo produttivo come: il confezionamento, lo stoccaggio, il trasporto eccetera.
La recente crescita di richiesta per quanto riguarda la personalizzazione degli ordini ha portato alla realizzazione di pallet sempre diversi e variabili.
Il principale obbiettivo è quello di dare vita a diversi processi di produzione che in questo modo diventano versatili, flessibili e semplici, ottenendo in ogni situazione il meglio del processo.
VEICOLI A GUIDA AUTOMATICA nel settore alimentare: sinonimo di innovazione
Le soluzioni che riguardano la movimentazione dei carichi per il settore alimentare sono in grado di portare innovazione dei sistemi di produzione anche nelle situazioni più complesse.
Grazie a questi veicoli a guida automatica si può beneficiare di soluzioni scalabili, riconfigurabili e modulari in diverse aree di produzione
Questi veicoli sono in grado di trasportare pesi significativi e quelli di ultima generazione permettono di ottenere un’efficienza operativa davvero elevata e una migliore gestione del magazzino.
AGV VS LGV: le differenze
Quando nel magazzino si ha delle aree predisposte per la robotizzazione vengono utilizzate le navette LGV.
Le navette LGV, laser guided vehicle, sono differenti dalle navette AGV che abbiamo visto in precedenza in quanto sono dotate di una guida laser.
In generale le navette LGV sono impiegate per la movimentazione di carichi complessi in quanto riescono a spostare pesi notevoli.
Sono dotate di una testa laser che serve per rilevare i raggi posizionati lungo il percorso, è in grado di individuare e di raggiungere la corretta posizione senza errori spostandosi in maniera flessibile e tenendo in considerazione strutture e percorsi senza richiedere nessun intervento.
La testa laser che rileva i raggi assicura una movimentazione fluida nei reparti senza l’utilizzo di guide e di opere fisse il che rende possibile la locazione del punto preciso in cui il veicolo si trova all’interno dello stabilimento.
Tutto questo è possibile anche grazie alle batterie a ricarica veloce e all’intelligenza software che è in grado di comunicare con tutti i sistemi circostanti ed evidenziare gli spostamenti, la presenza di ostacoli ma continuando a supervisionare l’interno processo di automazione. ^
nei sistemi di automazione per quanto riguarda l’industria alimentari è sempre più richiesto di garantire la sicurezza e la qualità degli alimenti per poter incrementare la produzione.
Lavorare con i sistemi integrati che consentono la gestione e la movimentazione delle merci in modo automatico nell’industria alimentare è possibile coordinare anche il flusso ed il traffico della produzione.
Grazie a questo innovativa tecnologia e utilizzando sempre più macchinari definiti “intelligenti” è possibile raccogliere sempre più informazioni e monitorare, coordinare lo stato della produzione sapendo con esatta precisione la posizione dei veicoli e la distribuzione nei vari reparti di lavorazione.
Tutte questi vantaggi portano ad avere una movimentazione efficiente per garantire la sicurezza, affidabilità e la produttività che però diventa difficile senza introdurre e realizzare una logica di progettazione degli impianti esistenti.
Sia che si tratti di veicolo AGV o di LGV all’interno di un’industria alimentare, questi veicoli a guida automatica sono in grado di portare benefici e di confermare un impianto moderno e di grande innovazione a tutta l’azienda.
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