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Storia dei Bastoni da passeggio

Nel corso della storia la funzionalità e l’impiego del bastone da passeggio è mutato moltissimo.

A partire dal secolo XVII il bastone diventa un oggetto immancabile, principalmente utilizzato dall’aristocrazia dell’epoca come accessorio ornamentale e decorativo.

Successivamente nel ‘700, nascono le prime cosiddette “canne animate” ovvero dei bastoni che, oltre ad avere una valenza sempre di classe, nascondono un’arma al loro interno, come strumento o mezzo difensivo. Questa tipologia di bastoni rimarrà in uso fino alla fine del periodo vittoriano.

Alla fine del XVIII secolo, soprattutto in Francia, il bastone diventa un simbolo di appartenenza ed eleganza. Infatti, veniva sfoggiato come oggetto per contraddistinguersi e rivendicare un’appartenenza sociale. In particolare i dandy usavano un bastone da passeggio eccentrico che dava la possibilità, inoltre, di inserire nell’apposito pomello una fragranza.

Nel ‘800 diventa oggetto di uso comune anche per la classe media borghese.

E’ verso la metà del Novecento che il bastone perde il suo uso comune per essere utilizzato principalmente come sostegno per le persone anziane.

Oggi in commercio esistono molte tipologie di bastoni, con stili, forme e colorazioni che consentono di adattarsi alle esigenze dell’utilizzatore.

La funzione primaria è quella di facilitare il mantenimento dell’equilibrio e una posizione del busto più corretta facilitando il recupero muscolare, fornendo un punto d’appoggio al suolo e in modo da favorire una deambulazione efficace e allo stesso tempo sicura.

Vengono classificati come dispositivi medici appartenenti alla Classe 1 conformi alle più recenti revisioni della Direttiva 93/42/CEE (D.Lgs. n. 46 del 24/02/97) e alla normativa Europea di prodotto EN 1985. Rispettando pertanto tutte le normative in termini di sicurezza di costruzione e materiali impiegati.

Il bastone è costituito dalla parte superiore con funzione di manico, detta impugnatura, che può avere la forma classica come il derby, la stampella o la curva oppure con soggetto di animale o fantasia, da un’asta in legno e/o in lega metallica, e da un puntale posizionate nella parte terminale.

Un elemento fondamentale da tenere in considerazione, per la scelta del modello più idoneo, è, certamente, l’impugnatura del bastone da passeggio.

Il suo ruolo è fondamentale in caso di sovrappeso o di dolori al polso. Il suo volume deve permettere una presa globale e confortevole. Per i più attenti all’estetica, in commercio è possibile scegliere diversi tipi di impugnature, ma è fondamentale evitare le fantasie non ergonomiche.

Proprio l’ergonomia è considerata una caratteristica saliente da tenere in considerazione nella scelta del bastone più idoneo. Esistono modelli di bastone da passeggio in cui l’impugnatura si adatta alla mano destra e altri alla mano sinistra. Diversamente la scelta di una forma di impugnature ambidestra verrà fatta nel momento in cui si predilige la praticità e comodità di poter utilizzare il bastone da passeggio da entrambi i lati del corpo.

Per quanta riguarda l’asta (o il fusto) deve essere in materiale leggero, ad esempio una lega metallica contenente alluminio, ma, allo stesso tempo, deve essere in grado di resistere a portate pari o superiori a 100 chili di pressione. Questo compromesso si ottiene, impiegando nella costruzione, un tubo vuoto dal diametro relativamente importante in modo tale che sia garantita sia la stabilità che la resistenza del bastone stesso.

Infine tutti i bastoni vengono forniti, all’estremità, di un puntale antiscivolo composto da un materiale in pura gomma termoplastica. Anche in questo caso esistono diversi tipologie di puntali.

A seconda del diametro dell’asta e della tipologia di superficie di terreno da affrontare sarà possibile scegliere o sostituire il puntale al fine da garantire l’appoggio e la sicurezza durante la deambulazione.

Da tenere in considerazione, l’esistenza di modelli che hanno una base di appoggio allargata e/o con 4 punti di appoggio, indicata a tutte quelle persone che necessitano di un supporto maggiore e più stabile ma, allo stesso tempo, di uno strumento compatto e facilmente utilizzabile.

Anche per affrontare i terreni più accidentati e impervi, come ad esempio la neve/ghiaccio o la sabbia, esistono in commercio puntali d’appoggio specifici.

Per una maggiore sicurezza è importante sostituire regolarmente il puntale del bastone di modo che, durante il suo utilizzo, venga sempre mantenuto il corretto grip e sostegno necessario.

Ciò che accumuna tutti i modelli di bastone da passeggio è la possibilità di regolare in altezza l’asta di modo che possa adattarsi all’altezza del suo utilizzatore. E’ importante che l’altezza selezionata sia corretta di modo che l’appoggio fornito sia stabile e la posizione degli arti superiori confortevole.

Grazie alla vasta offerta disponibile sul mercato, è possibile individuare quale modello si adatti maggiormente alle esigenze specifiche di ogni singola persona.

Ad esempio, per chi ha necessità di viaggiare, sono disponibili modelli dotati di asta pieghevole e/o ripiegabile che permette, comodamente, di riporre il bastone da passeggio in pratiche custodie ed essere facilmente trasportato.

Certamente, avvalersi per la scelta del bastone da passeggio ad una figura professionale competente permette di adottare la soluzione migliore alle nostre esigenze.

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