La stanchezza è un sintomo difficile da inquadrare a livello clinico. Malgrado ciò, non dobbiamo preoccuparci: tutti noi, infatti, a qualunque età, possiamo attraversare periodi di stanchezza e cali di concentrazione. Vediamo come affrontarli con alcuni consigli utili.
Stanchezza, di cosa parliamo? Può trattarsi di squilibrio energetico
In generale possiamo affermare che la stanchezza si presenta quando il fabbisogno energetico supera le riserve di energia messe a disposizione dal nostro organismo. Questo squilibrio può dipendere da varie situazioni, tra le quali:
- periodi particolarmente stressanti (lavoro, famiglia, relazioni interpersonali, eventi gravi);
- intenso sforzo muscolare o cerebrale;
- perdita di liquidi ed eccessiva sudorazione;
- cambio stagionale.
Generalmente la stanchezza è temporanea e riconducibile a superlavoro o stress generico. In questi casi è sufficiente un riposo adeguato per ripristinare la nostra vitalità.
Stanchezza fisica e stanchezza mentale: quali caratteristiche?
Le caratteristiche della stanchezza sono molteplici. Ecco le principali:
- diminuita vitalità o debolezza generalizzata;
- indebolimento della forza muscolare;
- pesantezza agli arti;
- mancanza di appetito;
- possibile calo delle difese immunitarie;
- mancanza di motivazione.
La stanchezza fisica è una condizione abbastanza diffusa e può manifestarsi in seguito a uno sforzo muscolare o un’attività prolungata. Se la stanchezza fisica non dipende da patologie specifiche, di solito è risolvibile con un periodo di riposo e adeguate ore di sonno.
Per ciò che riguarda i sintomi della stanchezza mentale, ecco i principali:
- mancanza di concentrazione;
- difficoltà di apprendimento.
La stanchezza mentale può venire imputata a differenti cause:
- lungo sforzo mentale;
- eccesso di concentrazione su un compito complesso;
- elevato livello di stress;
- emozione intensa.
In condizioni di stress il nostro cervello può lanciarci vari segnali. Mancanza di concentrazione, distrazione frequente, calo di motivazione: la nostra misura è colma! Questa condizione conduce a una dispersione delle nostre fisiologiche funzioni cerebrali.
Problemi di stanchezza? Ecco qualche rimedio
Vogliamo sapere di più su stanchezza e dintorni? Ecco in che modo possiamo contrastare la stanchezza e contribuire a recuperare energia e vitalità:
- rinunciamo a poltrona e divano. La sedentarietà è nemica di salute fisica e mentale: tenerci attivi aiuterà a contrastare il sovrappeso e a scaricare la tensione accumulata nell’arco della giornata.
- Seguiamo una dieta varia e ben bilanciata. Sarà importante nutrirci in modo regolare: non saltiamo la colazione, il pasto che ci fornirà la prima, consistente quantità di energia da suddividere durante la giornata. Non saltiamo i pasti e non rinunciamo a vitamine, proteine, carboidrati e grassi buoni.
- Utilizziamo un integratore di energia. Dovremo scegliere un prodotto con Vitamine, la cui azione può ridurre il senso di spossatezza e agevolare il funzionamento normale del sistema nervoso, e L-Carnitina, la quale consente di ripristinare il fisiologico fabbisogno energetico.
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