Nella maggior parte dei casi, la rottamazione auto avviene a seguito di eco-incentivi per dismettere un veicolo inquinante ottenendo uno sconto sull’acquisto di una nuova vettura. Ma ci sono casi in cui si può procedere anche in autonomia. Scopriamo insieme come effettuare la rottamazione auto gratis.
Quanto costa rottamare un’automobile
Oltre all’ipotesi di rottamazione di una vettura grazie agli ecobonus sull’acquisto di un veicolo con basse emissioni inquinanti, esistono anche casi in cui è possibile effettuare la rottamazione grazie ad una serie di offerte gestite direttamente dai concessionari.
L’esigenza di svecchiare il parco auto circolante è sentita sempre di più dai vari paesi sia per migliorare l’ambiente sia per una maggiore sicurezza dei veicoli. Ma come avviene materialmente la rottamazione? E quali sono i costi da sostenere per dismetterla e cancellarla dal PRA?
In linea di massima, quando un concessionario offre uno sconto per acquistare una nuova auto e contestualmente rottamarne una vecchia, il costo è solitamente gratuito anche se viene applicato un importo di 100/150 euro quale costo di demolizione.
La rottamazione prevede anche altri costi quali quello dello smaltimento nonché di bollettini postali e imposta di bollo, applicati sia dall’ACI che dalle agenzie di intermediazione. La demolizione sarà a cura di un centro di raccolta autorizzato.
Come avviene la rottamazione di un veicolo
Indipendentemente dalla modalità con la quale viene richiesta la rottamazione auto, in linea di massima il processo attraverso il quale si arriva alla demolizione della vettura prevede una serie di passi sostanzialmente simili.
Il concessionario o il centro di raccolta autorizzato riceve la richiesta di rottamazione e la prende in carico firmando la relativa documentazione; entro 30 giorni si procederà alla cancellazione del PRA prima di avviare poi la demolizione vera e propria.
Nel momento in cui viene consegnata l’auto per la demolizione, il proprietario deve consegnare anche il certificato di proprietà, le targhe e il libretto di circolazione, a condizione sempre che non ci siano fermi amministrativi. Al termine viene rilasciato il certificato di rottamazione che conferma l’avvenuta rottamazione.
Rottamazione auto gratis: come funziona
Esiste in ogni caso anche la possibilità di rottamare il proprio veicolo senza sostenere alcun costo, evitando anche lungaggini burocratiche, i relativi importi e la consegna al centro demolizioni. In questo caso ci si può rivolgere a uno sfasciacarrozze autorizzato.
La rottamazione presso un centro autorizzato può essere completamente gratuita se vengono rispettati alcuni requisiti. Il caso più comune, obbligatorio per legge, è quello di un veicolo non più circolante e che non può essere abbandonato, motivo per cui deve essere demolito.
Qualora l’auto sia completa di tutti i suoi elementi fondamentali, come il motore, la centralina, la carrozzeria eccetera, la rottamazione non prevede costi, salvo quello per la cancellazione dal PRA.
In tal modo si ottiene un vantaggio per il proprietario che riesce a demolire il proprio veicolo senza dover sostenere costi, mentre il centro che riceve l’auto da rottamare potrà eventualmente utilizzare le parti di ricambio per riciclarle nel settore autoricambi.
Il servizio di rottamazione auto prevede il ritiro e il trasporto del veicolo presso il centro demolizioni che rilascerà certificato di demolizione, inoltrando la cancellazione dello stesso dal PRA.
Esistono centri autorizzati che effettuano le demolizioni dei veicoli privati gratuitamente, come questo centro rottamazione auto di Roma, che promuove tale iniziativa a costo zero e sulla cui pagina potrete approfondire l’argomento.
Così come a Roma, ci sono altri centri sparsi nelle varie provincie d’Italia che effettuano la rottamazione gratuita delle auto, provvedendo alla consegna del veicolo, al rilascio del certificato di rottamazione provvisorio, espletando tutte le pratiche burocratiche fino all’avvenuta radiazione al PRA e, infine, con la consegna del certificato di rottamazione definitivo.
Si consiglia, per stare tranquilli e fare le cose per bene, di rivolgersi solo ai centri di demolizione autorizzati dagli enti competenti, in quanti sono gli unici in grado di trattare correttamente i rifiuti speciali e pericolosi presenti nelle auto, nel rispetto della legge e soprattutto dell’ambiente.
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