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La guida all’uso del carroponte e le varie tipologie in commercio!

Il carroponte: a cosa serve

Un carroponte o una gru a ponte è un impianto di sollevamento che viene utilizzato all’interno di fabbriche, porti, magazzini e in tantissimi altri luoghi e il suo scopo è quello di sollevare e trasportare da un reparto all’altro merce e o prodotti finiti.

L’utilizzo più comune in cui il carroponte è protagonista è nelle costruzioni di ingegneria meccanica e viene utilizzato in ogni fase del processo produttivo.

le caratteristiche di un impianto di sollevamento

La struttura del carroponte è molto basilare ed è composta da:

un argano che viene installato attraverso un paranco o carrello e di un ponte, chiamato comunemente trave, che può variare a seconda delle esigenze di uso.

I movimenti che il carroponte può eseguire includono tutti quelli longitudinali del ponte e quelli trasversali della trave.

All’argano vengono applicate delle funi che con un sistema di carrucole e di vari ganci possono permettere il sollevamento e lo spostamento di ogni genere di materiale.

Tutte le tipologie di carroponte che si possono trovare sul mercato

Le tipologie di carroponte che si possono trovare sul mercato possono variare in base al peso che è necessario sollevare.

Il carroponte monotrave è consigliato ed indicato per i carichi che possono essere definiti “leggeri”, mentre il carroponte bitrave è indicato per carichi di maggiore peso.

Nel primo caso, il carroponte monotrave è costituito da un ponte che è appoggiato in modo diretto sui binari ed è in grado di sollevare carichi fino ad un massimo di dieci tonnellate e di altezza circa di 25 metri. Il carroponte bitrave riesce a sostenere carichi fino a circa di sessanta tonnellate per un’altezza di circa 32metri.

Lavorare in sicurezza con gli impianti di sollevamento: le normative ed i controlli necessari

Prima di utilizzare un carroponte è necessario che esso venga sottoposto a controlli per assicurare la sua corretta funzione.

Tra le pratiche che più è importante fare quando un’azienda lavora con questo genere di impianti di sollevamento è la formazione per tutti gli operatori carropontisti.

Il carroponte ed i suoi simili è un’attrezzatura che richiedere responsabilità e conoscenze particolari ed il datore di lavoro è OBBLIGATO a formare tutti i suoi dipendenti che saranno a stretto contatto con l’impianto in questione.

Questo obbligo viene previsto dal D. Lgs. 81/2008 e dall’Accordo Stato Regioni del 21.12.2011.

Piccola guida all’uso del carroponte

Una volta che il carroponte è pronto per essere utilizzato, è giunto il momento di scoprire come si utilizza.

I comandi che servono per manovrare il macchinario possono trovarsi o nella cabina di comando o a terra se il modello è sprovvisto di quest’ultima.

All’interno della cabina, si trova la leva di sollevamento che permette la movimentazione ed il sollevamento della merce.

Per il sollevamento, la leva si deve portare verso dietro ed è importante che il movimento avvenga prima di far scendere le funi e poi gradualmente aumentando la potenza per poter procedere con il sollevamento.

Quando il carico è necessario che scenda è necessario spingere la leva in avanti con la massima potenza, mentre per arrestare il movimento la leva dovrà essere messa in posizione verticale.

La leva collocata alla sinistra permette i movimenti di transizione e di avanzamento (indietro, avanti, destra e sinistra).

Per i carroponti con sprovvisti di cabina di comando è obbligatorio un pulsante di arresto del macchinario in caso di emergenza.

Esiste inoltre, la possibilità di comandare il macchinario grazie ad un radio comando a distanza, in questo caso è necessario prevedere diverse precauzioni.

Tra le mille precauzioni una delle più importanti è la tracciabilità del percorso dello spostamento dell’operatore addetto alla movimentazione.

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