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Depuratori acqua domestici quali sono e come funzionano 

Nonostante l’acqua degli acquedotti italiani che arriva nei rubinetti domestici sia potabile, può avvenire che questa acqua sia a contatto con elementi inquinanti, con particelle ed impurità, muffe e funghi, che possono alterare il suo sapore e la sua sicurezza. Quindi sempre più persone si informano su come purificare l’acqua che arriva nelle loro case, che è già potabile, in modo da renderla ancora più sicura. Una soluzione è quella di utilizzare i depuratori d’acqua domestici, che sono dei prodotti che – a vario titolo – utilizzano dei filtri per pulire e purificare l’acqua del rubinetto in modo da dare una garanzia in più a chi la consuma.

I sistemi di filtrazione dell’acqua possono essere meccanici oppure intervenire direttamente sulla presenza di eventuali forme di vita (come i raggi UV per purificare l’acqua). Ve ne sono di molti tipi con prezzi e dimensioni diverse, che si adeguano a soluzioni assai differenti.

Il loro comune denominatore, però, è quello di rendere l’acqua del rubinetto più pulita e più sicura per l’uso igienico, alimentare e di cucina. Grazie ai depuratori d’acqua domestici, si può continuare a bere in sicurezza l’acqua del lavandino senza acquistare la costosa e scomoda acqua di bottiglia.

Si ha davvero la necessità di depurare l’acqua che arriva nei nostri rubinetti per mezzo delle tubature? Nonostante sia potabile, l’acqua affronta un lungo viaggio per arrivare nelle case e nelle tubature possono esserci dei ristagni, delle particelle e sospensioni, dei virus o batteri che possono essere dannosi.

Tipologie di depuratori d’acqua domestici

  1. I depuratori d’acqua domestici a filtro di carbone. I filtri di carbone consistono in filtri dell’acqua che purificano il liquido dalle impurità presenti grazie al filtro che cattura prodotti chimici latenti, gas. I depuratori d’acqua domestici a carbone sono estremamente diffusi perché sono in grado di filtrare in modo molto dettagliato l’acqua, sono comodi ed economici, semplici da utilizzare e assai efficienti. Possono anche eliminare il cloro dall’acqua, togliendo quel sapore un po’ dolciastro e spesso molto fastidioso che acquisisce l’acqua del rubinetto. I filtri a carbone, di contro, hanno bisogno di una certa manutenzione perché il filtro stesso col tempo diventa un deposito di impurità e quindi va pulito e sostituito quando necessario.
  2. I depuratori d’acqua domestici a scambio ionico. Abbastanza diffusi nel mondo dei depuratori anche quelli che si basano sullo scambio ionico. Questi depuratori d’acqua domestici riescono ad eliminare sali minerali e fluoruri dall’acqua, grazie alla presenza di ioni che uccidono diverse forme di virus, batteri, alghe che possono essere latenti nell’acqua di rubinetto e che sono raccolte lungo le tubature. Questi depuratori però eliminano anche calcio e magnesio che sono assai importanti per l’alimentazione umana.
  3. Depuratori a raggi UV. I depuratori a raggi ultravioletti uccidono ogni forma di vita – batteri, germi, patogeni – che si trovi nell’acqua, senza avere alcun impatto sul benessere umano.
  4. I depuratori d’acqua domestici ad osmosi inversa, invertono il meccanismo di osmosi e per mezzo di una membrana semi permeabile permettono di filtrare l’acqua purificandola ed evitando che quella ricca di particelle possa arrivare fino al bicchiere.
  5. I depuratori d’acqua domestici con filtro fisico hanno un filtro più o meno spesso che ferma, come barriera fisica, eventuali particelle e sospensioni presenti nell’acqua ma non elimina sostanze chimiche e patogeni.

Le varie tipologie di depuratori d’acqua domestici permettono di effettuare una scelta personale e diversa a seconda delle proprie esigenze.

Per poter personalizzare ulteriormente la fruizione dell’acqua si può utilizzare un rubinetto a tre via con miscelatore che consente, oltre a purificare l’acqua, anche di avere l’acqua refrigerata o gassata per uso domestico.

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