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Come coltivare una pianta di cacao

Tra le ricette dolci più cercate sul web spiccano quelle a base di cioccolato. Su siti come https://www.cioccolato.org/ ci sono tante ricette e consigli utili su uno degli alimenti ai quali è difficile rinunciare, ma come si ricava la materia prima, ovvero il cacao? In altre parole, come coltivare una pianta di cacao?

Ebbene, la pianta di cacao, che può anche vivere fino a ben 100 anni, è sempreverde e può raggiungere anche i sei metri di altezza. Questo significa che non può essere coltivata e fatta crescere nel giardino di casa, ma con piantagioni in terreni che, peraltro, devono essere caldi e umidi per buona parte dell’anno.

Di conseguenza, la coltivazione della pianta di cacao nel mondo è concentrata in prevalenza nelle zone equatoriali, dove le condizioni climatiche sono ideali, e dove le piante possono crescere rigogliose.

Per il raccolto, inoltre, le piantagioni di piante di cacao hanno bisogno di cure non solo a breve, ma anche a medio ed a lungo termine.

Basti pensare che la pianta di cacao inizia a fruttificare solo dopo 5-6 anni che è stata trapiantata. Il frutto è rappresentato dalla cosiddetta bacca di cacao, che è facilmente riconoscibile in quanto si presenta a forma di melone e dal colore verde tendente spesso al violastro. Il frutto sarà pronto nel momento in cui la colorazione da verde/violastro sarà diventata color arancio.

Chi raccoglie la bacca di cacao, tra l’altro, deve fare sempre molta attenzione nell’evitare di danneggiare i rami della pianta, considerando anche il fatto che si tratta di un’operazione che, nelle zone equatoriali, avviene due volte l’anno nei mesi tra maggio ed agosto, e poi tra ottobre e marzo.

I chicchi di cacao raccolti saranno poi lavorati per la produzione del cioccolato in tutte le sue sfumature. Non tutto il cioccolato in commercio, infatti, presenta la stessa percentuale di cacao, ma per quello di qualità non si va mai sotto il 70%. Ed il tutto fermo restando che si può acquistare pure cioccolato con percentuali di cacao sopra il 70% per chi punta a consumare un prodotto dal gusto che è ancora più intenso.

Per esempio, senza zucchero e senza lecitina di soia, in commercio c’è anche il cioccolato con cacao 100% che ha un gusto intenso e forte, e che viene prodotto secondo i migliori criteri e standard biologici e di sostenibilità, qualità e salubrità.

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