In Italia oltre il 70% delle case è di proprietà (fonte Idealista). Il dato può fare scalpore, ma rovesciando la medaglia emerge che 3 italiani su 10 vivono in una casa non loro. Ciò porta con sè una serie di considerazioni da fare sullo stile di vita, e di conseguenza sull’arredamento.
Dato che comunque una casa in affitto è spesso una soluzione transitoria, in cerca della casa definitiva che verrà, quando saranno risolti i problemi di lavoro/famiglia/figli, si tende spesso a lasciare la casa così com’è, spesso con una mobilia di base e quasi mai adeguata. Ecco quindi una serie di consigli da seguire per arredare una casa in affitto.
La cucina
La cosa più ovvia da fare quando si vive in affitto, purtroppo, è lasciare la cucina così com’è. La scelta è condivisibile, sarebbe inutile montare una cucina in muratura o su misura, e poi non poterla portare via. Ma ci sono alcuni accorgimenti da fare che possono semplificare, e molto, la vita. Prima di tutto, investite su una lavastoviglie, se già non c’è: vi aiuterà enormemente e vi farà risparmiare tempo, e se proprio non potrete portarla via, potrete sempre rivenderla. Potrete poi pensare di personalizzare la cucina con un dispenser d’acqua, che poi porterete via con voi alla fine del contratto.
Se poi amate i frigoriferi grandi e spaziosi, che non per forza si combinano con una cucina, anche se siete in affitto potete acquistarne uno, che potrete poi portare via quando sarà il momento di comprar casa, o quando vi sposterete in un’altra casa in affitto.
Il salotto
Spesso si tende a lasciare il salotto così com’è, ma questa mossa è sbagliata! Questa stanza è infatti quella che viene vissuta di più in casa, e non c’è niente di meglio di arredarlo a piacimento. Un tavolino da fumo, un bel tappeto e un divano economico ma chic possono davvero fare la differenza. Se poi amate avere una televisione grande, potrete anche non acquistare un mobile da parete, bastano poche mensole e una libreria, e con qualche soprammobile di design il vostro salotto in affitto sarà perfetto!
Tutti i mobili per il vostro salotto devono essere acquistati pensando che prima o poi li sposterete in una nuova casa: pertanto no alle soluzioni su misura o troppo ingombranti, si alla leggerezza!
La camera da letto
Se la camera da letto della vostra casa in affitto dispone già di un armadio, vi consigliamo di tenerlo, a meno che non abbiate davvero tanti vestiti! Infatti l’armadio è uno dei mobili più ingombranti, acquistarne uno, smontare quello esistente, montare quello acquistato, per poi rismontarlo e rimontarlo nella nuova casa, è un’impresa davvero titanica.
Quello che potete fare per personalizzare la vostra casa in affitto però, è acquistare un letto con comodini e cassettone, di stile e colore non troppo distante dall’armadio: così facendo sentirete la camera da letto un po’ più vostra, e questi mobili si riveleranno molto meno faticosi da smontare e rimontare una volta che avrete acquistato la casa dei vostri sogni!
Dove mettere i mobili
La preoccupazione più grande di chi è in affitto e sta pensando di riarredare la casa, è dove mettere i mobili del proprietario. Ci sono diverse soluzioni: garage o cantine, ad esempio, che siano vostre, dei vostri genitori o dei vostri nonni. Se non avete spazi come questi, potete chiedere direttamente al proprietario se ha un posto dove sistemare i mobili, d’altronde se voi siete felici di personalizzare la sua casa anche lui lo sarà, perchè ciò presuppone che resterete di più in affitto da lui! In alternativa, potrete addirittura pensare di affittare un garage per tenere le cose, a patto che la soluzione non sia troppo costosa.
Maggiori informazioni su come abbellire le case in affitto: https://www.uniaffitti.it/
Comments are closed.