Forse ti stai chiedendo come fare una siepe di photinia red robin, oppure perché scegliere questa pianta per la tua siepe, e vorresti saperne di più.
Conoscere tutti i dettagli in merito a questa pianta ti potrà servire per capire non solo perché tanti la scelgano come elemento per la propria siepe, ma anche come prendertene cura.
Le caratteristiche della photinia red robin
Prima di capire come fare una siepe di photinia red robin, dovrai capire quali siano le sue caratteristiche.
Questa pianta è arrivata nel continente europeo negli anni Ottanta, in quanto è originaria della Nuova Zelanda.
Nel corso dei decenni è diventata, poi, una delle piante per siepi di maggiore successo in assoluto.
Questo perché è bella da vedere ed è anche molto resistente. A livello esteriore, la pianta ha un aspetto eretto con rami particolarmente folti e con foglie ovali dal colore brillante.
Le foglie, infatti, passano dal verde al rosso vivo a seconda dei periodi, e la pianta arriva a produrre dei piccoli fiori, che vanno dal bianco al rosa, durante il periodo primaverile.
Quindi, potrai sceglierla soprattutto nel caso in cui tu fossi un amante di piante che tendano a fiorire in modo non vistoso.
La sua resistenza le consente di adattarsi ad ogni tipo di temperatura, e di superare indenne l’inverno. Allo stesso tempo, sarà difficile vedere la photinia red robin come vittima di attacchi da parte dei parassiti.
I suoi rami folti, inoltre, ti daranno la possibilità non solo di fare una siepe di photinia red robin bella da vedere, ma anche di proteggere la tua proprietà dall’ingresso di persone non autorizzate.
Come fare una siepe di photinia red robin in concreto
Per poter fare una siepe di photinia red robin dovrai rispettare alcune regole per la sua piantagione e anche per prendertene successivamente cura.
In particolare, la pianta ha una crescita rapida, che la porterà fino a raggiungere l’altezza di 3 o anche 5 metri.
La sua larghezza massima, invece, arriva a 3-4 metri in totale: dovrai tenere conto di questi elementi nel momento in cui pianterai la tua photinia perché le piante dovranno avere uno spazio sufficiente per crescere.
Per creare una siepe di photinia red robin dovrai scegliere un terreno che sia soffice e che abbia un buon sistema di drenaggio. Infatti, la pianta non ama in modo particolare l’umidità stagnante.
Per posizionare correttamente la photinia ti consigliamo di cercare una zona che abbia abbastanza luce, ma il consiglio è anche quello di evitare di piantare le radici troppo in profondità, in modo da evitare sempre il ristagno di acqua.
Come curare una siepe di photinia red robin
Uno degli elementi positivi della photinia red robin è il fatto di non doverle dedicare troppe cure.
Dovrai, ovviamente, avere alcune accortezze, come quella di annaffiarla in modo regolare per almeno in primi due anni.
Successivamente dovrai semplicemente controllare che il terreno non sia troppo secco.
L’unico parassita che potrà colpire la photinia red robin saranno gli afidi, ma anche questo tipo di attacco potrà essere abbastanza raro.
Per potare in modo efficace la tua siepe di photinia red robin potrai scegliere il periodo di giugno. Potrai, in questo caso, eliminare i fiori che siano appassiti, e tagliare i rami troppo lunghi.
Per quanto riguarda la concimazione, i concimi migliori sono quelli organici, oppure quelli a base di azoto con un rilascio lento delle sostanze.
Ricorda sempre di adattare il tipo di cura alla risposta della pianta, in modo da non “stressarla” troppo, ma sicuramente la tua siepe di photinia red robin sarà in grado di resistere anche alle condizioni più avverse.
Insieme alla tua siepe di photinia red robin per avere un effetto “wow” con i tuoi vicini ed amici ti consiglio anche di arredare il tuo giardino con stile!
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