La lavastoviglie è diventata ormai un elettrodomestico davvero indispensabile nelle nostre case, col tempo il suo funzionamento si è evoluto per offrire la massima praticità e il massimo risultato.
Ovviamente, questo comodissimo elettrodomestico è fondamentale anche per le cucine di ristoranti, bar e locali, dove è necessario velocizzare i tempi e soprattutto igienizzare correttamente posate e stoviglie.
Nonostante sia un oggetto così comune, è sempre difficile scegliere il modello più adeguato alle nostre esigenze, quindi, bisogna informarsi bene sulle diverse caratteristiche e funzionalità.
Cos’è e come funziona una lavastoviglie?
La lavastoviglie è sicuramente tra le invenzioni più innovative e rivoluzionarie di sempre, al suo interno, infatti, è possibile caricare diversi tipi di stoviglie, avviare un determinato programma di lavaggio e infine, ottenere tutto pulito, lucido e asciutto.
Nello specifico, la lavastoviglie segue dei meccanismi di funzionamento ben precisi, che le permettono di garantire sempre una pulizia ottimale di tutte le stoviglie.
Generalmente, i vari modelli di lavastoviglie seguono 7 fasi principali di funzionamento. Queste possono essere riassunte in: incameramento dell’acqua, operazione mediante la quale l’acqua viene prelevata e accumulata nell’apposita vasca sul fondo; riscaldamento dell’acqua, fase in cui l’acqua viene portata ad una temperatura maggiore; aggiunta del detersivo, che miscelandosi con l’acqua crea una perfetta soluzione igienizzante; lavaggio dei piatti, fase in cui i bracci irroratori della lavastoviglie trasferiscono il detergente su tutte le stoviglie; scarico dell’acqua, che consente di eliminare l’acqua sporca attraverso una pompa; risciacquo dei piatti, operazione che permette di eliminare ogni traccia di detersivo dalle stoviglie; scarico del secondo ciclo d’acqua, che rappresenta la fase finale del programma di lavaggio.
Chi ha inventato la lavastoviglie?
A differenza di quanto si possa pensare, la lavastoviglie è un’invenzione molto antica che risale al 1886. L’ideatrice di questo elettrodomestico rivoluzionario fu Josephine Cochrane, una donna molto ricca che amava intrattenere spesso i suoi ospiti con raffinate ed eleganti cene.
Decise di inventare un oggetto che potesse lavare velocemente tutte le sue stoviglie senza danneggiarle o scheggiarle, come spesso accadeva quando le domestiche lavavano i piatti a mano.
Le prime ad assistere a questa invenzione incredibile furono le sue amiche, che rimasero sbalordite vedendo il funzionamento di questa macchina. I primi modelli di lavastoviglie realizzati da Josephine Cochrane andarono subito a ruba, furono richiestissimi da ristoranti, alberghi e locali.
Nel 1893, in occasione della Fiera Colombiana di Chicago, la sua invenzione vinse il primo premio, facendo così decollare il successo della sua azienda.
Vantaggi della lavastoviglie
Il successo che ha avuto negli anni la lavastoviglie è dovuto senza dubbio, ai suoi molteplici vantaggi. Innanzitutto, l’utilizzo della lavastoviglie è comodo e ci permette di risparmiare tempo e fatica, evitandoci di lavare a mano pentole, piatti e posate.
Un altro vantaggio è sicuramente quello di ottenere stoviglie sempre perfettamente pulite ed igienizzate, che appaiono lucide e brillanti. Grazie alle temperature elevate dell’acqua durante il lavaggio, inoltre, la lavastoviglie ci permette anche di disinfettare correttamente le stoviglie, eliminando i batteri.
Infine, un altro importantissimo vantaggio è quello relativo al risparmio di acqua, grazie ad una funzione che ottimizza i getti d’acqua, distribuendoli equamente dove serve, evitando così, sprechi eccessivi.
Le migliori marche di lavastoviglie e i prezzi medi
Per essere sicuri di acquistare una lavastoviglie affidabile e di ottima qualità, suggeriamo di scegliere sempre tra i modelli prodotti da marchi professionali ben analizzati in questa guida all’acquisto.
Tra i migliori brand a cui possiamo rivolgerci ci sono: Indesit, Bosch, Candy, Beko, e Whirpoorl, consultando i loro cataloghi è possibile trovare tantissimi modelli differenti che rientrano in varie fasce di prezzo.
Generalmente, i modelli di lavastoviglie più grandi e sofisticati hanno un costo più elevato, mentre i modelli basici e standard fanno parte di una categoria più economica e accessibile. A seconda delle dimensioni e delle varie funzioni, le lavastoviglie possono costare dai 200 fino anche ai 2000 euro circa.
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